martedì 10 gennaio 2012

IL VERO VOLTO DEL FEMMINISMO


Su ispirazione delle parole di Margaret Mead, che diceva di “Non dubitare della capacità di un piccolo gruppo di cittadini riflessivi e impegnati di cambiare il mondo” nasce il progetto dal titolo “This is what a feminist looks like”, ovvero “Così è fatta una femminista”.

Come funziona? Amy, una ventiquattrenne di origini cino – messicane – americane, ha iniziato a notare l’assenza di varietà nella rappresentazione multietnica del movimento femminista. E così ha deciso di chiedere al mondo di fotografarsi e di farsi vedere, di diventare finalmente visibili come femministe.

Il progetto si è poi espanso al di là della sola prospettiva etnica per abbracciare a tutto tondo le diversità sfaccettate e complesse, ricche, dei diversi volti del femminismo. “Con questo progetto fotografico del blog spero di catturare i molti volti diversi del femminismo”, ha spiegato. “Se credi nella possibilità di cambiare la percezione visiva del femminismo, ti esorto a condividere questo blog (http://feministphotoblogproject.tumblr.com/) con tutti quelli che come te ci credono. Condividilo coi colleghi, coi familiari, con gli amici, con i compagni di classe, con  gli estranei”.

Quello che bisogna fare è scattarsi una fotografia che porti la scritta “This is what a feminist looks like” (“Così è fatta una femminista”) che può apparire nell’immagine originale o che può essere aggiunta poi digitalmente, e inviare la foto all’e-mail: feministphotoblogproject@gmail.com.

Ci siamo, siamo tante e diverse, e possiamo cambiare il volto del femminismo: facciamoci vedere!

Nessun commento:

Posta un commento