lunedì 15 agosto 2011

MALO ES BUENO



Bebe è il nome d'arte della cantautrice e attrice spagnola Nieves Rebolledo Vila, nata a Valencia de Alcántara nel 1978. Ve la ricordate? Nell’estate del 2006 non si sentiva altro che la sua commovente canzone “Malo”.
A luglio 2006, a proposito della canzone aveva dichiarato al Corriere della sera: “"Malo" è nata nel 1998, quando ancora non mi conosceva nessuno, ed è nata dalla rabbia per le cose che vedevo e che sentivo, in maniera spontanea. I maltrattamenti domestici in Spagna, fino a poco tempo fa, erano classificati sotto la voce "problemi coniugali" e questo era inaccettabile”.

Nel pieno di questa estate 2011 vi ripropongo la canzone, con il testo e la traduzione. Buon ascolto!


Bebe – Malo
Apareciste una noche fría,
con olor a tabaco sucio y a ginebra
el miedo ya me recorría
mientras cruzaba los deditos tras la puerta.
Tu carita de niño guapo
se la ha ido comiendo el tiempo por tus venas,
y tu inseguridad machista
se refleja cada día en mis lagrimitas.

Una vez más no por favor que estoy cansada y no puedo con el corazón.
Una vez más no mi amor por favor,
no grites que los niños duermen.
Una vez mas no por favor que estoy cansada y no puedo con el corazón.
Una vez más no mi amor por favor,
no grites que los niños duermen.

Voy a volverme como el fuego
voy a quemar tu puño de acero
y del morao de mis mejillas saldrá el valor
para cobrarme las heridas.
Malo, malo, malo eres
no se daña quien se quiere, no
tonto, tonto, tonto eres
no te pienses mejor que las mujeres
Malo, malo, malo eres
no se daña quien se quiere, no
tonto, tonto, tonto eres
no te pienses mejor que las mujeres.

El dia es gris cuando tu estás,
y el sol vuelve a salir cuando te vas
y la penita de mi corazón
yo me la tengo que tragar con el fogón.
mi carita de niña linda
se ha ido envejeciendo en el silencio.
cada vez que me dices puta
se hace tu cerebro más pequeño.

Una vez más no por favor que estoy cansaa y no puedo con el corazón.
Una vez más no mi amor por favor,
no grites que los niños duermen
Una vez más no por favor que estoy cansada y no puedo con el corazón.
Una vez más no mi amor por favor,
no grites que los niños duermen.

Voy a volverme como el fuego
voy a quemar tus puño de acero
y del morao de mis mejillas saldrá el valor
para cobrarme las heridas.
Malo, malo, malo eres
no se daña quien se quiere, no
tonto, tonto, tonto eres
no te pienses mejor que las mujeres
Malo, malo, malo eres
no se daña quien se quiere, no
tonto, tonto, tonto eres
no te pienses mejor que las mujeres.

Voy a volverme como el fuego
voy a quemar tus puño de acero
y del morao de mis mejillas saldrá el valor
para cobrarme las heridas.
Malo, malo, malo eres
no se daña quien se quiere, no
tonto, tonto, tonto eres
no te pienses mejor que las mujeres
Malo, malo, malo eres
no se daña quien se quiere, no
tonto, tonto, tonto eres
no te pienses mejor que las mujeres.

malo, malo eres,
malo eres, porque quieres...
malo, malo eres...
no me chilles, que me duele...

eres débil y eres malo,
y no te pienses mejor que yo ni que nadie...
y ahora yo me fumo un cigarrito
y te echo el humo en el corazoncito...
porque, malo malo eres, tú...
malo, malo eres,sí...
malo, malo eres, siempre...
malo, malo eres...



TRADUZIONE ITALIANA


Sei apparso in una notte fredda
Con l’odore di tabacco putrido e gin
La paura già mi percorreva
Mentre incrociavi le dita dietro la porta.
Il tuo viso di bel bambino
Se l'è mangiato il tempo a cominciare dalle tue vene,
E la tua insicurezza maschilista
Si riflette ogni giorno nelle mie lacrime.

Una volta ancora, no per favore che sono stanca e non ce la faccio col cuore.
Una volta ancora, no amore mio per favore,
Non gridare che i bambini dormono
Una volta ancora, no per favore che sono stanca e non ce la faccio col cuore.
Una volta ancora, no amore mio per favore,
Non gridare che i bambini dormono

Divento come il fuoco
Brucio il tuo pugno d’acciaio
e dalle mie guance scure troverò la forza
Per guarirmi le ferite.
Cattivo, cattivo, cattivo sei
Non si fa male a chi si ama, no
Tonto, tonto, tonto sei
Non crederti migliore delle donne.
Cattivo, cattivo, cattivo sei
Non si fa male a chi si ama, no
Tonto, tonto, tonto sei
Non crederti migliore delle donne.

Il giorno è grigio quando ci sei tu,
E il sole torna ad apparire quando te ne vai
E la pena del mio cuore
Io la devo mandar giù col fuoco
Il mio viso di bambina graziosa
È invecchiato nel silenzio
Ogni volta che mi dici puttana
Il tuo cervello si fa più piccolo

Una volta ancora, no per favore che sono stanca e non ce la faccio col cuore.
Una volta ancora, no amore mio per favore,
Non gridare che i bambini dormono
Una volta ancora, no per favore che sono stanca e non ce la faccio col cuore.
Una volta ancora, no amore mio per favore,
Non gridare che i bambini dormono

Divento come il fuoco
Brucio il tuo pugno d’acciaio
e dalle mie guance scure troverò la forza
Per guarirmi le ferite.
Cattivo, cattivo, cattivo sei
Non si fa male a chi si ama, no
Tonto, tonto, tonto sei
Non crederti migliore delle donne.
Cattivo, cattivo, cattivo sei
Non si fa male a chi si ama, no
Tonto, tonto, tonto sei
Non crederti migliore delle donne.

Divento come il fuoco
Brucio il tuo pugno d’acciaio
e dalle mie guance scure troverò la forza
Per guarirmi le ferite.
Cattivo, cattivo, cattivo sei
Non si fa male a chi si ama, no
Tonto, tonto, tonto sei
Non crederti migliore delle donne.
Cattivo, cattivo, cattivo sei
Non si fa male a chi si ama, no
Tonto, tonto, tonto sei
Non crederti migliore delle donne.

Cattivo, cattivo, cattivo sei,
Cattivo sei, perché vuoi...
Cattivo, cattivo, cattivo sei...
Non strillarmi, che mi fa male...

Sei debole e sei cattivo,
E non crederti migliore di me né di nessun altro...
E ora mi fumo una sigaretta
E ti butto il fumo nel cuore...
Perché, cattivo, cattivo, cattivo sei, tu...
Cattivo, cattivo, cattivo sei, sì...
Cattivo, cattivo, cattivo sei, sempre...
Cattivo, cattivo, cattivo sei...

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